Indietro              
       
Locomotiva a Vapore Gruppo 740 FS

Le locomotive del Gruppo 740 FS sono considerate fra le più riuscite macchine a vapore del parco dei rotabili delle FS.
Costruite in ben 470 esemplari fra il 1911 ed il 1923 quale diretta derivazione dal dal precedente gruppo 730 FS, hanno rappresentato, per il traffico merci, quello che le locomotive Gr 685 hanno rappresentato per il traffico viaggiatori diretto: vere e proprie umili “regine” tuttofare.

Con una potenza continuativa di 980 CV, e grazie alla loro semplice ed apprezzata parte meccanica ed al loro proporzionato motore a semplice espansione con cilindri gemelli, riuscirono a garantire, per circa 60 anni, un onorevole servizio su tutta la rete FS, tanto da risultare fra gli ultimi gruppi ad uscire dalla scena, nel 1977, della spettacolare storia del vapore italiano

La 740 278, oggi di proprietà del Museo Nazionale Trasporti, fu costruita nel 1920 a cura della “Società Anonima Officine Meccaniche di Milano”, nome glorioso del panorama nazionale delle costruzioni ferroviarie, nata nel 1889 dalla fusione di due fra le prime case italiane del settore: la “Grondona, Comi & C”. e la “Miani & Silvestri”.
Nel 1937 la Società Anonima Officine Meccaniche di Milano varierà la propria ragione sociale In “Società Anonima O.M. (dal 1955 semplicemente in O.M. Spa), per confluire, nel 1974, nel gruppo Fiat.

Uscita dalle officine di produzione con con il numero di fabbrica 701, viene immessa in servizio il 02 Agosto 1920, presso il Dposito Locomotive di Palermo, e proprio in Sicilia, compirà gran parte del suo servizio.
Assegnata al contingente di locomotive a vapore tenute di riserva per eventuali necessità del Ministero della Difesa, in virtù di questo particolare utilizzo viene sottoposta per l’ultima volta ad una “Riparazione / Riordino” a Cremona, nel 1979
Termina il servizio FS a Grosseto, dove viene utilizzata quale locomotiva di sussidio alle manovre e di riserva ai treni.

Dopo l’acquisto, avvenuto nel 1991, lo stesso Museo Nazionale Trasporti ne programma la rimessa in stato di marcia, con un recupero funzionale effettuato anche attraverso l’utilizzo di imprese specializzate esterne.
L’iniziativa, resa possibile anche grazie ad un contributo finalizzato erogato della Cassa di Risparmio della Spezia viene portata a compimento il 18 Aprile del 1995, con la classica “CorsaProva” alla presenza di Funzionari FS che ne decretano la possibilità di riutilizzo alla testa di treni turistici e storico – rievocativi.

 

   
 
arrivo alla spezia
 
avviati i restauri
 
all'interno della vaporiera
 
i lavori procedono 1^ corsa di rpova lungo le 5 terre
a santo stefano
 
© museo nazionale dei trasporti la spezia p.iva 00822010112